Suzuki S-cross, svolta generazionale

La matita italiana si vede e bene…nella nuova Suzuki S-Cross. Nei 4.30m di lunghezza che caratterizzano questo nuovo modello Suzuki, il centro stilistico “Made in Italy” della casa nipponica ha portato nelle linee un’ondata di freschezza e maturità degna davvero di attenzione. Da auto tradizionale a Suv.. e che Suv… massiccio nel frontale come impone la tendenza, mascherina anteriore ben disegnata e di generose dimensioni, fiancate che si fanno ammirare per le linee muscolose e ricercate oltre ad un posteriore squadrato, ma elegante.

Entriamo nell’abitacolo affascinati e incuriositi da questo “nuovo lavoro” di Suzuki auto. Vettura di sostanza nel puro stile Suzuki, la nuova S-Cross conferma tutta l’attenzione che la casa nipponica presta ai sistemi di sicurezza, gli ADAS per intenderci. Due le videocamere e i  sensori che assistono il conducente durante la guida oltre agli aiuti “elettronici” che rendono piacevole e sicuro il viaggio con questa autovettura. Si parte con Attento frena (DSBS-Dual Sensor Brake Support) – durante la marcia, tramite una telecamera e un sensore radar viene rilevata la presenza di veicoli o pedoni, in caso di rischio di collisione il sistema avverte il guidatore agendo autonomamente sui freni in caso di mancata riposta, prevenendo o attenuando così un possibile impatto; Cruise Control Adattivo  con funzione Stop & Go, è in grado di mantenere una distanza prescelta dal veicolo che precede; la Videocamera 360 gradi utilissima, sempre in fase di partenza del veicolo; il Guidadrittointeressa l’avviso di superamento della carreggiata, mantiene la vettura in corsia; il Restasveglio controlla il livello di attenzione del guidatore; il Partifacile che assiste il guidatore nelle  partenze in salita; l’Occhioallimiteovvero il riconoscimento della segnaletica stradale; il Vaipure, monitoraggio angoli ciechi in uscita da un parcheggio e il Guardaspalle che segnala la presenza di veicoli in prossimità di un angolo cieco.

Non male per un’autovettura  il cui prezzo parte da meno di 30.000 euro ( con incentivi…)

La Suzuki S-Cross 2022 è un’autovettura Mild Hybrid, ovvero un’ ibrida leggera (48 v) che conta su una piccola unità elettrica da 13,6 cv capace di lavorare a supporto del motore termico di 1.4 litri, turbo a benzina da 129 CV. Il modello S-cross che l’inappuntabile Ufficio Stampa di Suzuki Italia ci ha fornito per la prove è il modello TOP con  cambio manuale e due ruote motrici. A dispetto del nome che porta, TOP, ho chiesto espressamente un modello base per capire cosa lo stesso potesse riservare ai potenziali clienti amanti dell’entry level. Suzuki non ha deluso: di serie cerchi in lega di 17”, il climatizzatore automatico bizona, l’impianto multimediale con il navigatore, le telecamere con vista a 360° e svariati aiuti alla guida che abbiamo già elencato… quindi, a tutti gli effetti, possiamo parlare di una vettura  base “ben accessoriata”! Il tempo di salire in auto, dedicarci alle regolazioni (molteplici per sterzo e sedili), accendiamo il motore e partiamo. Tutto sembra trovarsi al posto giusto. mettiamo in moto e ingraniamo la marcia. Il cambio è preciso, non gradevolissimo nell’inserimento delle marce per quanto concerne il rumore. Il motore gira regolare, senza vibrazioni. Pronto nell’erogazione il 4 cilindri Suzuki, supportato dal piccolo motore elettrico, se chiamato in causa dimostra una certa grinta. I 190 Km/h raggiunti in pista dimostrano tutta la validità di questo moderno progetto motoristico. Ottimi i consumi… con una guida accorta i 18 km/litro di media non sono un miraggio. Testiamo la nuova S-Cross in autostrada. Ottima è  la tenuta di strada ( la versione provata era un 2 ruote motrici) e neutro il comportamento dell’autovettura in ogni condizione . La sensazione di sicurezza accompagna il pilota che gode di una buona insonorizzazione generale nell’abitacolo, al di sopra degli standard di categoria. Le sospensioni filtrano bene gli sconnessi cittadini e l’assetto risulta essere tarato ispirandosi al compromesso. E’ un Suv e come tutti Suv non entusiasma nelle curve veloci autostradali,  ma chi compra questo genere di autovettura mette in conto questo aspetto, privilegiando il confort che in questo caso è davvero elevato.

 

Tempo di una sosta per apprezzare il nuovo impianto multimediale; schermo a sbalzo di 9 pollici e sistema di navigazione che supporta Android Auto e Apple CarPlay La strumentazione, analogica, è facilmente consultabile durante la guida senza distrarsi, così come sono facilmente raggiungibili  i comandi della climatizzazione e la presa USB . Capitolo “materiali”: di qualità media, come si conviene a questo tipo di autovetture… molte le plastiche dure, ma assemblate con cura, un plus che questa autovettura può vantare rispetto alle altre di pari categoria. Un’auto per la famiglia moderna  adatta a tutti gli spostamenti; il bagagliaio è di generose dimensioni, 430 litri di capienza, con cinque posti in uso. Non male!

Non male tutta la Suzuki S-Cross, per Suzuki questa è la strada giusta da seguire!


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