Sarebbe stato un gran successo, ma….. nella vita, c’è sempre un “ma”.
Un “ma” che, ancora una volta, poteva essere evitato; la giovane italiana che ha perso la vita a Cannes sarebbe ancora viva, se, l’armatore – collega, durante la prova in mare, avesse usato lo stacco di sicurezza.
Nella nautica si sente l’esigenza di una nuova “cultura della sicurezza” a 360 gradi; attendiamo dal legislatore importanti novità sul codice della navigazione, dall’”impagabile” lavoro delle forze armate presenti in mare desidereremmo una maggiore severità , non soltanto sul controllo delle dotazioni, ma anche e soprattutto sulle condotta di guida di coloro che pilotano l’imbarcazione … il resto lo dobbiamo fare noi che andiamo per mare…
Ma lo “spettacolo fieristico” va avanti e anche a Cannes, in un clima di rinnovata speranza per la ripresa del mercato, si registra il successo del “Made in Italy”. Uno straordinario interprete della cantieristica nazionale è sicuramente Enzo Mangiapia, titolare del cantiere La Baia Nautical
Tipologia: gozzo sorrentino costruito in chiave moderna . A Cannes era esposta la Venere 25 con consolle centrale… Stile italiano molto apprezzato quello del Venere, prestazioni di tutto rispetto, sicurezza ai massimi livelli. Le motorizzazioni installabili: da 40 a 250 hp, per tutti i gusti, per tutte le tasche..
Il Venere 25, CC è il primo di una serie di nuovi progetti che sta portando avanti il cantiere di Pozzuoli: a breve l’attesissimo Venere 25 Confort . Noi la abbiamo visto in anteprima, sarà un vero e proprio gioiello…
E allora, bravo Enzo, tieni alto il nome del “Made in Italy” e appuntamento ai nostri lettori per un’occasione importante: il 55° Salone Nautico Internazionale di Genova.