Diabete: una malattia di rilevanza sociale che necessita di una nuova organizzazione nella gestione delle cure

L’appuntamento è per il 26 ottobre 22 – Roma , Palazzo Wedekind,  – Focus sul Paziente Diabetico  “Healt Value” Lab Academy #2.

In Europa, nel 2021, vi sono stati 1,1 milioni di decessi legati alla malattia diabetica e in Italia, secondo i dati forniti dal Ministero della Salute per il 2021,  sono affetti dalla malattia il 6%-7% di italiani, 3.5 milioni di cittadini, con una incidenza del 21% nei soggetti ultra 75enni e del 9% nell’intervallo d’età fra i 50 e i 69 anni. Statisticamente poi il 10% dei casi è di diabete di tipo 1 e il rimanente 90% è di tipo 2. Dai dati sintetici sopra esposti emergono e la rilevanza della malattia per la salute pubblica e l’importanza che venga fatto ogni sforzo dai sistemi socio-sanitari per ridurre i fattori di rischio e garantire un’adeguata presa in carico di tutti pazienti.

Gutenberg Educational  in collaborazione con Fondazione per l’Innovazione e la Sicurezza in Sanità e grazie al contributo non condizionante di Boehringer Ingelheim e Lilly ha deciso di organizzare un momento di confronto sul tema.   Appuntamento per il 26 ottobre 22, Palazzo Wedekind, Piazza Colonna 366, a Roma dalle ore 10.30 alle ore 17.

Alla presenza dei Direttori Generali delle principali ASL italiane, di funzionari dell’AGENAS ed esperti del settore si aprirà un dibattito e un confronto sulla capacità del sistema sanitario pubblico di favorire, in futuro,  come richiesto dal PNRR, una nuova presa in carico di tutti i pazienti diabetici.

Fondamentale sarà poi la promozione della  prevenzione primaria e secondaria della malattia,  in particolare in quelle sotto-popolazioni che – a causa del livello socio-culturale o per l’area di residenza (aree interne) – hanno minori probabilità e facilità di accesso alle cure.

“Alla qualità della cura – ricorda Vasco Giannotti, Presidente della Fondazione Sicurezza in Sanità –  dovrà  essere affiancata  un’ organizzazione capace di garantire equità di accesso, monitoraggio degli esiti, sapendo che questo approccio produce una riduzione dei costi legati all’ ospedalizzazione e alla assistenza sociale.

I temi principali su i quali verterà un primo approfondimento nel corso di questa giornata di studi – conclude Giannotti –  saranno:

  • Prevenzione primaria (stili di vita) e secondaria (diagnosi precoce);
  • Aderenza alla terapia e controllo metabolico;
  • Approccio multi-professionale (Team – Rete cure primarie – raccordo ospedale-territorio);
  • Uso e prescrizione appropriata dei farmaci con particolare riferimento alle nuove categorie terapeutiche di recente introduzione con la Nota 100 (inibitori del SGLT2, agonisti recettoriali del GLP1, inibitori del DPP4) per la riduzione delle complicanze cardio-cerebro vascolari e renali;
  • Monitoraggio esiti di salute, in primis per zona-distretto;

 

 

 

 

 


Vota l articolo!:
[Voti: 0 Media: 0]

Check Also

Dott. Giulio Gaudio - Dietista Nutrizionista

Cosa mangiare con il caldo: 10 alimenti consigliati dall’esperto

In estate è spesso difficile mantenere un’alimentazione sana a causa del caldo e delle abitudini …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Supportaci!

Se ti piace il sito fallo conoscere in giro! 😀