La Camera ha APPROVATO!!!
All’unanimità ” Finalmente ” la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle Mafie.
A partire da oggi , 21 marzo 2017 diventa ufficiale a livello nazionale.
La Manifestazione

Albano Laziale, splendente e storica cittadina, uno dei comuni più importanti dei castelli romani. È lei ad accogliere gli oltre duemila partecipanti, provenienti da tutti i Castelli Romani, per la celebrazione della memoria e dell’impegno nel ricordo delle innocenti vittime dell’Organizzazione Mafia!

Organizzata da Libera Castelli presidio Natale De Grazie e dal Comune di Albano.

Una grande affluenza partecipata dalle massime autorità ( Corpi Sanitari Internazionali, Croce rossa, Combattenti, Bersaglieri ….. Sono itntervenute rappresentanze dei comuni limitrofi ( Velletri, Nemi, Lanuvio, Ariccia ecc…..

Già di buon mattino, è dai Musei Civici Villa Ferraioli che il corteo aleggiato dalle forze dell’ordine locali e carabinieri, di studenti, docenti, amministratori locali, rappresentanti di varie istituzioni e cittadini di tutte le età, è sfilato per le strade del centro storico fino a piazza Pia.
Partecipi molti rappresentanti dei Comuni castellani, i Sindaci di Albano, Castel Gandolfo e Nemi, i delegati di Velletri, Lanuvio, Ariccia, Marino, Rocca Priora, Rocca di Papa.
Alte rappresentanze in divisa Colonnello Testa, Comandante Generale C.d.A. (r.o) Alessandro Della Posta, il Generale Prof. Dott.Luciano Baietti, il Comandante in carica Polizia Locale Albano …… che in un unico ideale è forti della stessa convinzione e spiritualità : gridare No a tutte Le Mafie!!!

Toccante, struggente, indescrivibile è stato quando in contemporanea con tutte le altre città Italiane le giovani scolaresche, studenti liceali e non solo hanno tuonato, rimbombando negli animi di ciascun di noi l’ oberrante elenco delle oltre novecento innocenti vittime ammazzate dalle Mafie!!!

Una giornata densa di emozioni insomma , una gioiosa e festosa invasione di striscioni, bandiere e cori slogan che hanno pervaso i nostri cuori, rinfondendoci voglia di speranza e rinascita, trasformando il dolore in un impegno generale nel contrasto energico duro e senza sosta alla “Criminalità Organizzata”