Riempire gli spazi. Questa Europa non sembra proprio farcela. Mancano i contenuti, mancano gli uomini, mancano i valori, manca l’Europa.
60 anni per un sogno incompiuto. Eppure ieri a Milano, un uomo venuto “dall’altra parte del Mondo” ha dimostrato che essere “ultimo” tra la gente da diritto a scrivere un capitolo importante nel libro della storia.
La storia della vita, degli ultimi, di chi ha sbagliato e di chi vuole e deve crescere con sani principi.
Il rispetto per il prossimo, non la supremazia del denaro. L’ascolto dei più deboli, non la ricerca del potere.
Crescere i nostri figli insegnando loro il valore del rispetto, dell’amore si contrappone ad un sistema di potere che ha donato ai nostri figli soltanto un debito “pro capite”.
Continuiamo così, sordi della e nella politica, animatori e sostenitori dell’odio, ideatori delle classi sociali, distruttori di quei principi che hanno animato e ispirato i grandi uomini del passato.
E’ tempo di Quaresima, non soltanto cristiana. Ripensiamo il nostro futuro di “cittadini Europei”.
a.b.