“VENTI DI GUERRA” terzo conflitto mondiale ???

” VENTI DI GUERRA ”
Sarà Il terzo conflitto mondiale???

Stati Uniti – Russia e la crisi
Nordcoreana .

IMG_3943

 

IMG_3944

Venti di guerra, titolo di una mini serie televisiva sulla seconda querra mondiale con Robert Mitchum del lontano 1983 .

Oggi purtroppo la triste e paurosa realtà sta diventando sempre più reale per l’avvicinarsi di un terzo conflitto planetario .

Dopo, l’ignobile attacco con armi chimiche in Siria da parte del regime di Bashar alAssad, il presidente Donald Trump giovedì 6 aprile, ordinava alle due navi americane in navigazione nel Mediterraneo orientale di lanciare 59 missili Tomahawk, verso la base aerea di Al Sharyat dove presumibilmente erano partiti missili non convenzionali, causando e inaslrendo, tensioni dia alla Nato, che nei rapporti tra Mosca e Washington .

DURISSIMA REAZIONE DI PUTIN!

Il Cremlino ha parlato di ” aggressione a uno stato sovrano”.
“Questo passo di Washington arreca un notevole danno ai rapporti russo-americani, ha riferito il portavoce del presidente Putin, Dmitri Peskov.
” La cosa più importante secondo Putin – ha aggiunto Peskov – è che questo passo non ci avvicina all’obiettivo finale della lotta contro il terrorismo internazionale ma crea invece un ostacolo serio alla possibilta di una coalizione internazionale per lottare contro di esso in modo efficace”.

IMG_3945

PER IL PRESIDENTE RUSSO L’ATTACCO ERA GIÀ DECISO !
Solo un pretesto, la strage dei bambini di Idlib .

IMG_3946

Facendo una disamina sulla situazione :
La Russia vuole schierare quanto prima almeno 40 nuovi super missili intercontinentali basati a terra (Icbm) di ultima generazione, in grado di colpire più obiettivi contemporaneamente con la massima precisione.
Dal lancio all’impatto in Usa passerebbero 30 minuti, molto meno tempo se si venisse a colpire l’Europa.
Questo piano di rafforzamento confermerebbe il primato della Russia, che possiede l’arsenale
mondiale di bombe atomiche più numerose: 7500 testate per la federazione Russa, 7200 per gli Stati Uniti.
Ne ha, invece, 300 la Francia, 250 nelle mani della Cina, poco meno di 200 sono quelle del Regno Unito, circa 100 quelle che ha Israele per la difesa d’emergenza .
I numeri sono riportati dal quotidiano Repubblica, che non fornisce dati sulle dimensioni degli arsenali atomici di potenze nucleari “minori” o non ufficiali, come Corea del Nord, India e Pakistan .
Le loro capacità tecnologiche comunque sono inferiori a quelle della Russia e degli Stati Uniti .

SU PRESUME CHE IL PRESIDENTE TRUMP voglia seguire una strategia massimalista ossia il cambio di regime o quantomeno la distruzione o serio danneggiamento dell’arsenale nucleare nord – coreano .
Questo obiettivo presuppone un’azione militare ( se non una vera e propria campagna ) .
Data l’assenza di un casus belli diretto e l’opposizione di Cina e Russia, entrambe membri permanenti del Consiglio di sicurezza Onu con diritto di veto, gli Usa agirebbero unilateralmente, o al massimo con l’appoggio del Giappone .
Da parte sua Pechino, per bocca del portavoce del ministero degli Esteri Lu Kang, fa sapere che la Cina, di fronte a una “situazione molto delicata e pericolosa” nella penisola coreana, esorta tutte le parti coinvolte a dare prova di moderazione astenendosi da provocazioni e invita a ridurre le tensioni al fine di “tornare al tavolo negoziale e risolvere i problemi con mezzi pacifici”. Pechino vuole far ripartire il dialogo multilaterale (di cui fanno parte Cina, le due Coree, Usa, Russia e Giappone), in stallo da dicembre 2008.
Sulle tensioni tra Usa e Corea del Nord, Pence ha definito “corazzata” l’alleanza tra Washington e Seul e ha ribadito che “tutte le opzioni sono sul tavolo” per fare pressione su Pyongyang affinché si sbarazzi delle sue armi nucleari e del programma missilistico.

IMG_3948

FORMALMENTE SÌ È TUTTI IMPEGNATI A RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO DELLA DENUCLEARIZZAZIONE DELLA PENISOLA COREANA…..
Le convergenze tuttavia, per ora si fermano qui.


Vota l articolo!:
[Voti: 0 Media: 0]

Check Also

A PALAZZO CHIGI LEONE D’ORO A ROSANGELA MATTEI ALLA MEMORIA DI ENRICO MATTEI

PIANO MATTEI, NIPOTE FONDATORE ENI A TAJANI: ZIO ENRICO SE LO ASPETTA, È  ORA…   …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Supportaci!

Se ti piace il sito fallo conoscere in giro! 😀