La storia di Angela e il suo incontro con la vita, nello sfondo di una natura sempre presente e quasi protettiva.
Ho il piacere di contattare telefonicamente, la scrittrice ligure Aure Marra Majandi, autrice del romanzo “Torna dove si accende il sole”, pubblicato da Armando Curcio Editore e distribuito nel circuito librario nazionale tra fine marzo e inizio aprile.
Come Le è nata di scrivere?
La passione per la scrittura l’ho avuto fin da piccola, scrivevo le favole e le donavo a mia madre.
Da dove nasce l’idea del libro?
L’idea di un libro nasce spontanea da qualche piccolo particolare che colpisce la mente e il cuore.
Sappiamo che non c’è qualcosa di autobiografico nel suo romanzo, quindi i suo personaggi e le storie da dove nascono?
I miei personaggi tutti inventati si presentano all’improvviso come delle creature vere, mi affeziono e rimangono cuciti sulla pelle.
Tra i suoi vari libri e romanzi quale preferisce e perché?
Tra i miei libri e romanzi per ora, quello che preferisco è TORNA DOVE SI ACCENDE IL SOLE perche è ambientato in un posto stupendo…..le Dolomiti ma soprattutto perche è l’ultimo romanzo che ho scritto con a fianco mio marito prima che mancasse.
Quali sono i suoi prossimi progetti?
I miei progetti sono molti, ho due libri da terminare e un altro romanzo molto impegnativo che uscirà a Marzo 2015.
Protagonista “invisibile” del romanzo – con un espediente letterario di buona presa – è Angela, prima bambina, poi ragazza e donna, che per una vicenda familiare complessa viene cresciuta dalla nonna a contatto con la natura ai piedi delle Dolomiti, in un rifugio-bar tra gli splendidi paesaggi fra il Trentino e il Veneto. Il suo unico legame è con la montagna, la sua unica compagna la Pittura.
Angela, conduce una vita silenziosa. Nelle passeggiate tra i boschi si abbandona alla meditazione, lasciando lievitare il suo spirito oltre le cime degli alberi fino a perdere contatto con la materialità delle cose. In questo mondo magico, fa la comparsa Mirko, un uomo di città che, improvvisamente, scuoterà il suo animo e le permetterà di vivere un sogno a occhi aperti. Sara, l’inconsapevole testimone dell’ultimo incontro tra i due innamorati, ripercorre i ricordi di Angela, anche quelli più mesti e indicibili: i ricordi di una vita mai del tutto vissuta fino in fondo.
«Nell’arco di una vita – scrive Aure Marra Majandi – le emozioni che si provano sono infinite e mutevoli. A volte, se trovi chi sa ascoltare e capire, oltre ad aiutarti profondamente, ti fa rivivere quello che credevi sepolto per sempre». In questa frase l’autrice esprime tutto il significato di questo romanzo.
L’autrice Aure Marra Majandi è nata e ha vissuto a Genova, ma da anni risiede a Loano dove per molti anni ha insegnato Tecnica ed Economia Aziendale. Laureata in Economia, ha pubblicato altri successi: Il sole non scalda le nuvole (1997, Nuovi Autori, Milano), Riflessi nell’acqua (2000), Camilla e la Rosa (2004) e La famiglia di Camilla (2009).
Facebook – Armando Curcio Editore
di Silvia Pozzi