Appuntamento venerdì 21 marzo con #tweetoffracism, la campagna social antirazzista che promuove un modello positivo di tifo sportivo

Da anni il Progetto IO Tifo Positivo di Comunità Nuova onlus lavora sul territorio di Milano e della Lombardia con l’obiettivo di promuovere i valori dello sport come ispiratori delle relazioni umane, proponendoun modello di tifo sportivo basato sul rispetto reciproco, sull’integrazione e sull’inclusione sociale  attraverso un intervento concreto, culturale e preventivo.

Smemoranda, che da sempre ama e sostiene lo sport, è partner di IO Tifo positivo e seguirà l’iniziativa in diretta sui suoi canali web per sensibilizzare i giovani sul tema della lotta al razzismo. E insegnare loro a “tifare per lo sport” prima ancora che per la squadra del cuore.

Tutti i dettagli sulla giornata sono disponibili su: www.iotifopositivo.it/tweetoffracism

Sostengono IO Tifo positivo anche la Regione Lombardia, la Provincia e il Comune di Milano, il Comune di Monza e la Provincia di Lecco.

Hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa: COMUNE DI MILANO; FONDAZIONE CANNAVO’; OLIMPIA EA7 MILANO; CONSOLATO DEL SUDAFRICA; UNAR; SMEMORANDA; CONI CR LOMBARDIA; REGIONE LOMBARDIA; UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE; MILANOSPORT; PROVINCIA DI MILAN; CLUB ITALIA MASTER; F.C. INTERNAZIONALE MILANO; A.C. MILAN; HOCKEY MILANO; ASD BRESSO 4; AKA 4; GAZZETTA DELLO SPORT; SHARE RADIO

Chi è Smemoranda

La Smemo, diretta da Nico Colonna e Gino & Michele, nasce alla fine degli anni Settanta grazie al progetto di un gruppo di giovani milanesi legati all’allora movimento studentesco. Il loro intento: creare una nuova proposta editoriale ai tempi rivoluzionaria senza l’ausilio di uffici marketing e capitali. È così che vede la luce la Smemo, l’agenda un po’ libro un po’ diario, lunga 16 mesi, che dal 1979 ha alternato tra le sue pagine – sempre rigorosamente a quadretti! – articoli, opinioni, saggi, notizie, poesie, canzoni, quiz, disegni e vignette. Sono oltre 20 milioni gli studenti che dalla prima edizione ad oggi l’hanno “consumata” ogni giorno.