Uscito dalle riprese Rosso Istanbul il regista turco Ferzan Özpetek prende per mano i suoi fan per trascinarli in un viaggio del tutto nuovo, verso i misteri e i segreti di una delle città italiane più belle: Napoli, una città che nell’opinione comune è ricordata per alcune specialità e caratteristiche, come la pizza.
Özpetek stravolge questa opinione e attraverso il suo ultimo capolavoro Napoli Velata, accompagna il pubblico nei cunicoli più segreti della città. In una trama costruita su un mosaico noir, la pellicola narra le strane vicende di una donna, che dopo aver visto da bambina la madre uccidere il padre e togliersi la vita, relega negli angoli più nascosti della sua mente quel ricordo diventando “casualmente” un medico legale.
Nella routine quotidiana incontra uno sconosciuto, passa con lui una notte, riscoprendo o scoprendo la vita. La trama si snoda poi attraverso la misteriosa scomparsa e morte di quest’uomo sconosciuto, attraverso cui il regista fa emergere l’essenza vera del film: Napoli… o meglio quella Napoli oscura, misteriosa che esce fuori dalle scene della routine quotidiana. Ferzan Özpetek ne mostra la meravigliosa essenza, l’estetica di una città sotterranea e “velata” vista con gli occhi di una donna travagliata dalle tragedie e le disgrazie che la vita di continuo le riserva. Il finale stesso lascia un alone di mistero e segretezza che caratterizza l’intera pellicola.
Davide Brugnoli