BALLANDO CON LE STELLE RUSSE E CON “THE VOICE ALBANO”

Una serata stellare all’insegna della consolidata amicizia Russia-Italia, suggellata dall’improvviso e inaspettato arrivo a sorpresa del cantante più amato, “Albano Carrisi”, che anziché sfoggiare la sua notorietà, umilmente si diverte con i tanti ospiti in maschera, che gli chiedono innumerevoli scatti fotografici, scambiando sincere opinioni sulla cultura italo-russa, dando un grande esempio umano e di alta professionalità.

Odjad-6815Serata presentata dall’impeccabile conduttore di Rai Isoradio, Nino Graziano Luca, maestro di cerimonia e regista, in occasione della chiusura dell’anno della letteratura in Russia per la IV edizione, promossa dalla “Compagnia Nazionale di Danza Storica” e da “Eventi-Rome” di Yulia Bazarova, promotrice della cultura russa in Italia, giornalista e rappresentante della rivista russa “Italia-la vita come arte” e Paolo Dragonetti De Torres Rutili “Associazione amici della grande Russia”. Meritatissima premiazione del “Bozzetto D’oro” assegnato all’attore russo Nikolaj Burlyaev, ricordando il grande poeta russo M.Y. Lermontov, in particolare una delle opere più popolari del XIX secolo, ovvero la commedia “Un ballo in Maschera”, che ha dato il “ La”, 440, all’intera serata.

E così nell’elegante palazzo dell’Hotel St. Regis, in via Vittorio Emanuele Orlando, 3, situato nel cuore della meravigliosa Città Eterna, prendono vita le  rievocate atmosfere del XIX secolo grazie allo spettacolare “Gran Ballo Russo” in occasione della chiusura dell’anno della letteratura in Russia.

Originale il momento quando attori di lingua italiana e poi a seguire in lingua russa, declamato una piccolo estratto dell’opera stessa, con la bellissima e bravissima attrice cantante Marina Orlova, nel ruolo di Nina, già vista in duetto con Renzo Arbore cantando la canzone “ Caruso”, del maestro Lucio Dalla.

Odjad-6789Numerosi ballerini, provenienti da diverse scuole di professionisti e di dilettanti, di Russia, Italia, e di diversi paesi europei, si sono esibiti in valzer, mazurke e danze tradizionali, con l’orchestra diretta dal maestro Viktor Vasiliadi coadiuvato da sua moglie, e gli allievi dell’Accademia della musica di Gnessin a Mosca, prodigiosi musicisti di età compresa tra i dieci e i quindici anni.

Meravigliosi i costumi, ispirati a dipinti del celebre periodo, sulla base delle illustrazioni pubblicate in diverse opere, hanno contribuito a rendere magica la sala Ritz dello strasognante St. Regis, a due passi da Piazza della Repubblica.

La voce del cantante lirico italiano, il baritono, Marco Valerio Felici, manda in delirio gli ospiti, con una canzone classica del repertorio napoletano: “Dicitancelle Vujie”, accompagnato dal maestro, il direttore d’orchestra Giovanni Gava.

Odjad-6793Graditi ospiti della serata il Principe Guglielmo Giovannelli Marconi e la moglie Vittoria, il Principe Maurizio Gonzaga, il Principe Giulio Torlonia con la moglie Vittoria, la Marchesa Daniela D’Aragona, i Nobili Sophia Mallucci e Patrizia Mulucci di Macerata, l’Avv. Massimo Mallucci e Patrizio Mulucci di Macerata, Olga Diaghilev discendente della famiglia di Serjei Diaghilev fondatore del balletto russo, la cantante presentatrice Cristel Carrisi figlia di Albano, Angelo Martini presentatore di Numeri Uno su RAI 2, la famosa attrice serba Mihaela Stamenkovic, l’imprenditrice russa Anna Savina, la giovane attrice italiana Chiara Basile Fasolo, la stilista italiana Eleonora Altamore; il manager Alfonso Stagno; il campione del mondo dei sbandieratori, Città di Cori Vincenzo Arciulo, il famoso fotografo della “Dolce Vita” Rino Barillari e il fotografo di moda Giacomo Prestigiacomo.

Durante la serata gli ospiti, ballerini, sono stati premiati con quattro riconoscimenti per il costume storico più originale e raffinato.

Odjad-6808Premiati per l’artisticità le maschere più belle: la bellissima modella russa Evgenia Menshikh, con suo abito principesco, in perfetto stile fiction di successo, Taysa Bernyk, Anna Costantini, Flavia e Luca Mogneti Cordioli, Mayc Letzner, tra l’altro vincitori di un biglietto per la prossima edizione del Gran Ballo Russo.

L’evento è stato patrocinato, dal Forum di Dialogo Italo-Russo delle Società Civili, dal Centro Russo di Scienza e Cultura, dalla Fondazione “Centro per lo Sviluppo dei Rapporti Italia/Russia”, da Chaine des Rôtisseurs DIGA e dal Comune di Roma.

Fondamentale il contributo dato all’evento da parte degli sponsor, per il raggiungimento del successo del Gran Ballo Russo. Il Presidente Lorenzo Tersi dell’azienda L.T. Wine and Food Advisory ha offerto agli ospiti del buonissimo vino toscano dell’azienda agricola Bonacchi.

L’azienda di arredamenti di lusso toscana Savio Firmino e il suo erede Cosimo Firmino, ha contribuito all’arrivo in Italia di Nicolaj Burlyaev facendolo  presenziare all’evento e partecipare così al secondo  che si è tenuto l’11 gennaio presso il Centro Russo di scienza e cultura con la collaborazione di Eventi-Rome. Rimarrà sicuramente nel ricordo indelebile di tutti noi, “Un Gran Ballo In Maschera che si può vedere solo nei Film al Cinema, con la soddisfazione dei presenti danzatori, dei veri attori per un giorno, ma soprattutto rimarrà l’energia positiva che ha gemellato ancora una volta l’Italia con la Russia, un eccellente esempio artistico-culturale che rafforza in questo preciso e delicato momento storico, la speranza.

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By Angelo Martini


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