IL 29 GIUGNO AL FESTIVAL DEI 2MONDI DI SPOLETO
Tre pianoforti per tre generazioni insieme in concerto
LUIS BACALOV, RITA MARCOTULLI e ALBERTO PIZZO
Dopo il successo dell’evento tenutosi il 10 aprile al Porto Antico di Genova con Stefano Bollani, il Maestro Luis Bacalov e il pianista napoletano Alberto Pizzo danno vita ad un nuovo appuntamento di “3 PIANO GENERATIONS”, con protagonista, questa volta, l’elegante pianista Rita Marcotulli. Il tutto si svolgerà il 29 giugno nella splendida cornice del Teatro Romano di Spoleto in occasione del Festival dei 2Mondi.
Luis Bacalov, Rita Marcotulli e Alberto Pizzo incanteranno il loro pubblico con un’insolita “giostra” di tre gran coda Yamaha on stage, un gioco continuo di note che esploreranno mondi sonori che spaziano dal jazz, alla classica fino alla grande musica per il cinema e all’improvvisazione con giochi di piano solo a staffetta, momenti a due e a tre pianoforti.
I tre artisti tesseranno così una tela musicale in cui convergeranno i loro stili, le loro personalità artistiche e il loro estro, ma dove troveranno spazio anche brani come “Oblivion” e “Libertango” di Astor Piazzolla, per omaggiare la veracità e la passionalità della grande tradizione musicale sud americana.
Il progetto “3 Piano Generations” è prodotto dalla Palco Reale Srl e organizzato per il festival da ACME Produzioni Srl.
Il 29 giugno al Teatro Romano di Spoleto per il FESTIVAL DEI 2MONDI
Piazza della Liberta – Inizio concerto ore 21.00 – Posto unico: 40 euro
Per info e biglietti: www.boxol.it/FestivalDiSpoleto/IT/?A=97357&S=generations
Il Maestro Luis Bacalov è un pianista, compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore argentino, naturalizzato italiano. Ha raggiunto la fama internazionale grazie alla sua attività di compositore per il cinema e nella sua lunga carriera artistica ha ricevuto numerosi riconoscimenti collaborando con registi come Damiani, Scola, Petri, Pasolini, Fellini e tanti altri. Memorabile il premio Oscar nel 1996 per la miglior colonna sonora con il film “Il postino” di Michael Radford. Più recentemente Quentin Tarantino ha scelto alcuni brani del Maestro per “Django Unchained” (2012).
L’elegante pianista Rita Marcotulli studia al Conservatorio Santa Cecilia e al Conservatorio Licinio Refice e nel corso della sua carriera collabora con svariati artisti internazionali come Richard Galliano, Enrico Rava, Pat Metheny, Chet Baker, Palle Danielsson, Helène La Barrière, Joe Lovano, Dewey Redman, Kenny Wheeler, e molti altri. Si avvicina alla musica brasiliana per poi approdare al jazz e ricevere il Premio Top Jazz come miglior artista del jazz italiano (Musica Jazz). Rita Marcotulli è riconosciuta anche per il suo valore in ambito cinematografico, riceve infatti il Premio Ciak d’Oro nel 2010, il Nastro d’Argento e il David di Donatello nel 2011 (prima donna in assoluto a ricevere questo riconoscimento) per il film “Basilicata Coast to Coast” di Rocco Papaleo.
Il pianista compositore Alberto Pizzo è la nuova rivelazione del pianismo italiano; diplomatosi nel 2004 al Conservatorio S.Pietro a Majella di Napoli, dopo una lunga esperienza di lavoro in Italia e negli Stati Uniti, nel 2014 ha presentato il suo ultimo disco “On The Way” (che ha visto la collaborazione di artisti del calibro di Fabrizio Sotti, Mino Cinelu, Renzo Arbore, David Knopfler, Toquinho), ottenendo un grande successo nel tour in Giappone e negli Usa, in particolare a New York dove si è esibito come unico italiano al Festival Jazz del Blue Note. Pizzo ha calcato solamente nel 2014 i palcoscenici dei maggiori festival italiani con oltre 40 concerti, incantando il pubblico di Festival come quello del Ravello Festival, del Meeting delle Etichette Indipendenti al Museo delle Ceramiche di Faenza e della sala Edison per Expo in occasione di Piano City Milano e tanti altri. Ha duettato con Chick Corea al Teatro Bellini di Napoli, ha già suonato in “3 Piano Generations” con Luis Bacalov, Danilo Rea, Stefano Bollani. Dal 2015 è Official Yamaha Artist.