Per i fan storici è un appuntamento assolutamente da non perdere, ma per chi non ha mai visto un film di Hayao Miyazaki è un’ottima occasione per rimediare!
Il 25-26-27 Giugno torna nei cinema distribuito da Lucky Red “La città incantata”, meraviglioso lungometraggio d’animazione del 2001 sceneggiato e diretto dal Maestro Miyazaki.
Viene considerato da molti il capolavoro del Maestro giapponese, noto tanto in patria quanto all’estero per numerosissimi e ormai celebri anime (ovvero film animati giapponesi, da animēshon, traslitterazione giapponese dell’inglese “animation”).
La trama, pur nella sua semplicità, è ricca di azione e magia.
Chihiro è una capricciosa bambina di dieci anni che, controvoglia, sta traslocando insieme ai genitori. Durante il tragitto in auto la famiglia si perde e si ritrova casualmente in una città incantata abitata da spiriti. I genitori della bambina, attratti da un sontuoso banchetto, vengono trasformati in maiali dalla maga Yubaba e destinati ad essere uccisi e mangiati. Per riscattarli Chihiro può solo rimboccarsi le maniche e rendersi utile lavorando all’interno del complesso termale della città, ritardando così il momento in cui essi verranno sacrificati. Con l’aiuto del misterioso Haku, Chihiro inizia quindi a lavorare, liberandosi gradualmente della sua pigrizia e testardaggine, fino a rinunciare alla sua umanità, ai suoi ricordi e alla cosa più preziosa da lei posseduta… il suo nome. Con la tipica delicatezza giapponese, il Maestro Miyazaki ripropone molti temi a lui cari. La natura e la magia sono elementi preponderanti nelle sue storie: il personale amore dell’autore per l’ecologismo si mescola spesso alla magia, strumento narrativo da lui prediletto per coinvolgere il pubblico più giovane. Il senso della tradizione per l’antichissima cultura giapponese, altro tema molto caro al Maestro, è qui perfettamente incarnato nei personaggi folkloristici della città incanatata e dall’importanza del nome proprio come strumento di controllo della persona. Chihiro viene sottoposta a numeroso prove per acquisire quel senso di responsabilità e quella maturità di cui era inizialmente priva: l’avventura nella città incantata, lottando in prima linea per la vita dei suoi genitori, è un chiaro rito di passaggio all’età adulta e una prova d’amore che la bambina non fallirà.
La storia è liberamente ispirata al romanzo fantastico “Il meraviglioso paese oltre la nebbia” di Kashiwaba Sachiko. Il film ha ottenuto all’epoca numerosissime nomination ed è stato premiato dai maggiori Festival Internazionali, vincendo prestigiosi riconoscimenti quali, tra i tanti, l’Oscar come Miglior Film d’animazione nel 2003 e l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 2002.L’incasso globale del film ha sfiorato i 300 milioni di dollari, superando in patria il record per maggiori incassi ottenuti da un film, detenuto sino a quel momento da Titanic. Tra i lavori più celebri del Maestro ricordiamo Le Avventure di Lupin III, Il mio vicino Totoro, Principessa Mononoke, Il Castello errante di Howl, Nausicaä della Valla del Vento, Laputa – Castello nel Cielo, Kiki consegne a domicilio, Porco Rosso e Ponyo sulla scogliera.Una carriera intensa e prolifica sotto il segno dello Studio Ghibli, fondato dallo stesso Maestro del 1985 a seguito del suo primo grande successo, e fucina di decine di capolavori sfornati nel corso del tempo.Nel 2013, durante la 70 Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, in occasione della presentazione del prossimo film in uscita “Si alza il vento” (l’uscita italiana è prevista a Settembre 2014), il Maestro Miyazaki ha annunciato il ritiro dalle scene per via di sopraggiunto limite d’età, ormai inconciliabile in rapporto alla durata della realizzazione di un film.Lascia un patrimonio inestimabile di raffinata cultura giapponese, e ottime fondamenta per sperare di continuare a godere degli stessi elevati standard qualitativi cui oramai eravamo abituati.Per tutti i fan appassionati delle opere del Maestro che avranno la fortuna di recarsi in Giappone, dal 2001 è aperto al pubblico il Museo Ghibli a Mitaka (Tokyo). Nel Museo è presente una mostra permanente su come viene realizzato un film d’animazione e, tra le molte attività, vengono proiettati dei cortometraggi realizzati esclusivamente ad uso del Museo e tassativamente non commercializzati.
GUARDA IL TRAILER https://www.youtube.com/watch?v=XuYQKqn65-M
Sul sito ufficiale www.studioghibli.it è possibile prenotare i biglietti per “La Città Incantata” nei cinema convenzionati.
di Corinna Bellinghieri