Da oggi in tutti gli store digitali e in tutti i canali di streaming esce il disco d’esordio del cantautore milanese Orfeos. Si intitola “Libertà!” in un crocevia emozionale di grandissime anime che dialogano in musica masticando come un veterano della scena trame di blues e di soul quasi a voler celebrare al meglio la tradizione americana. Sono 12 inediti intensi e pregni di spiritualità in cui la forma canzone di Orfeos non è attinente a niente che sia pop(olare) per quanto valga oggi questo termine. Niente incisi di spicco o ritornelli radiofonici, poche e ben gestite le furbizie di stile che sanno come dare il contentino al grande mercato e quindi davvero niente che sia reso banale e immediato per un ascolto di superficie. Nessuna rivoluzione, solo tanta genuina passione ed espressione in questo “Libertà!” che prende spunto dalla vita personale dell’autore e racchiude in un sound di grandissimo rilievo e di gustosissimo piglio internazionale le trame e le confessioni che per quanto risultino sfacciatamente personali, di uno spiritualismo individuale alla fine si risolvono in una pubblica e comune condivisione di passione e di amore. Decisamente mirato ad un pubblico che oggi sembra quasi dedito al conformismo industriale. Tornando alla radice del vivere e contro tutto questo conformismo etico si schiera fiero ed energico Orfeos restituendo un disco che par confluire dalla grande America Gospel, dalle borchie luccicanti di un Lenny Kravitz di stile fino alle più antiche tradizioni di maniera. Dalle viscere dell’esistenza fino alla buccia sottile di tutte le cose…in tutta la vita…di ogni giorno che abbiamo da vivere. Musica che diventa guida e spiritualità. Come direbbero in America: sound’s good.