Appello alla Farnesina di Elmar Hafner -Aiutatemi , voglio riavere i miei figli
Negli ultimi 30 mesi, Roberto Elmar Hafner, veronese di origini bavaresi, ha speso più di 150 mila euro per cercare di riportare a casa i suoi due bambini, Elia e Zaccaria, di 10 e 9 anni. La loro mamma Monia, tedesca di origini marocchine, li ha portati in Marocco nonostante la legge li avesse affidati al padre. A favore di Roberto si sono già espressi i Tribunali di Venezia, Colonia (Germania) e Marrakesh (Marocco); lui ha pagato decine di avvocati e anche detective, per seguire da lontano la vita dei bimbi e sapere dove fossero.
Ora purtroppo le risorse economiche sono esaurite ma non la voglia di riabbracciare i miei figli .Basterebbe che le istituzioni mettessero più impegno altrimenti vado a riprenderli io. Finora non l’ho fatto solo perché volevo seguire le regole e non rischiare di finire in prigione e perdere i miei figli per sempre», si sfoga. «Non è più un problema di giustizia, è un problema di diplomazia. Ancora una volta, l’Italia si mostra debole nella difesa dei diritti dei suoi cittadini..
L’IMMOBILISMO DELLA FARNESINA– Cosa aspetta il ministero degli Esteri a recuperare questi bambini? Che io vada in Marocco da solo, annullando anni di sentenze a mio favore? Questa storia non può stare solo sulle mie spalle di padre,e sulla mia persona che fino ad ora ho seguito l’iter legale essendo ligio alle leggi e Il tempo stringe, più ne passa più Monia (la mia ex) acquisisce “diritti di fatto” che potrebbero far passare in secondo piano le sentenze a mio favore «Una Corte potrebbe arrivare a ritenere dannoso il trasferimento dei figli dal padre», «Sapete qual è il paradosso? A febbraio scorso l’Italia ha mandato a Casablanca, in Marocco, un aereo per recuperare un quadro del Guercino (Madonna coi santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo, ndr) rubato a Modena nel 2015. Non c’era posto per i miei figli, su quell’aereo?».