150 hp, una fascia di potenza sulla quale molti costruttori di motori fuoribordo hanno concentrato i propri investimenti, ma perché? La risposta viene dalle vendite; numeri importanti perché con 150 hp possiamo motorizzare imbarcazioni “impegnative” con impegni economici di acquisto e gestione sopportabili. Chi percorre la strada del “downsizing”, chi quella del “big-block”, sposando, tutti, la tecnologia quattro tempi.. e se la risposta venisse invece dal due tempi? Gli scettici alzeranno le barricate e argometeranno: sono motori che inquinano. La nostra risposta è: documentiamoci e vediamo se ciò corrisponde a verità.
Brp Italia, con pacatezza, ricordando la propria scelta tecnologica/costruttiva ( due tempi ad iniezione diretta) cala l’asso: “I nostri motori hanno ottenuto tre stelle in base agli standard più severi del mondo in materia di emissioni allo scarico – quelli della California Air Resources Board. Inoltre BRP, tramite il proprio marchio Evinrude, è stato l’unico costruttore di motori fuoribordo ad ottenere il premio EPA Clean Air Technology Excellence Award. Infine, i nostri fuoribordo a due tempi sono stati i primi, in oltre 30 anni, ad avere ottenuto il permesso di operare nel Lago di Costanza (Bodensee)”
Pulito, silenzioso, e che grinta! Mettiamo in moto il 150 E tec, supportati dal dealer BRP “Nautica Follonichese”. Assenza totale di vibrazioni… Certo è un 6 cilindri!!! ( l’unico in questa fascia di potenza) 2589 cc di cilindrata e soltanto 190 kg il peso…
Usciamo dal golfo di Follonica, direzione Isola d’Elba. Le condizioni climatiche sono ideali per testare questo fuoribordo.. Manetta elettronica, fantastica…scaldato a dovere spalanchiamo il gas. L’ago del contagiri sale senza indugio. Si sente tutta la coppia.. non abbiamo accanto un’imbarcazione con un 4 tempi a poppa, ma la sensazione è con questo V6, in accelerazione, non ce ne sia per nessuno..”turbocompressi” compresi. Capitolo consumi: allineato ai “four stroke” più spinti… ma l’emozione che si ha con questo 6 cilindri non ha prezzo.. Montato su di un battello pneumatico di 6 metri e 50 il GPS si ferma a 48 nodi… che fulmine!!! Percorrendo miglia su miglia possiamo affermare che questo due tempi non “molla” mai, sulla distanza..tira sempre con forza e senza indugio. 3 anni o 300 ore la garanzia di questo gioiello tecnologico; certo in BRP sono sicuri del loro prodotto. Al termine di questa prova possiamo affermare che: ne’ 4 tempi è meglio di 2 ne’ che 2 tempi è meglio di 4.. sono due motori diversi… nella filosofia costruttiva e gestionale. La scelta finale spetta soltanto all’armatore, alla luce anche delle proprie esigenze.