Mini Couper SD: amore a prima vista!

 

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Le emozioni si costruiscono nel tempo e la storia della Mini risale al 1959. Icona inglese, la piccola Morris Mini Minor trova nel 1994 la Sua consacrazione grazie all’ingresso nel brand inglese del colosso tedesco BMW.

Lo stile rimane inconfondibile, British, la qualita’, oggi, è made in Germany. Davanti a noi la nuova Mini couper SD che sottoporremo ad un test drive, ci auguriamo originale. La vettura che Mini Italia ci ha fornito è una “top version”. Pensate, quando si apre lo sportello del guidatore, in terra, appare il logo del brand che ci da il benvenuto! Mettiamo in moto e ci dirigiamo verso la Toscana per capire come va questa purosangue dal fascino inconfondibile. Il motore è una vecchia conoscenza BMW: 2000 turbodiesel, 4 cilindri in questo caso con potenza di 170 cv. In poche parole il punto di riferimento della categoria. Breve, ma necessaria parentesi. Lode al gruppo BMW che continua ad investire anche  su i motori diesel.. Noi ci rifiutiamo di aderire alla filosofia “ibrido” a prescindere, senza se senza ma. Detto ciò muoviamo i primi passi, il motore ronfa pieno ai regimi più bassi, assecondato da un cambio automatico, 8 rapporti, di ultima generazione. Il passaggio da una marcia all’altra è morbido, direi impercettibile. Raggiungiamo in autostrada la velocità max prevista dal codice, ovvero 130 km orari. Questi sono i dati registrati: il motore gira a 2200 giri e il consumo è pari a 23.7 km con un litro di gasolio. Dati che si commentano da soli. Durante la guida il pensiero va all’estetica  di questa vettura che nasconde un carattere corsaiolo, aggressivo… cerchio da 18, assetto ribassato, spoiller messi al punto giusto…e allora decidiamo di  schiacciare sul pedale dell’acceleratore, naturalmente  in pista. E qui si apre un mondo. 8 cambiate in tempi rapidissimi. Il motore è il massimo che si possa avere. Pieno come sa essere un diesel  ai bassi regimi, grintoso come un benzina agli alti regimi. Difetti, nessuno. Emozione pura, adrenalina pura. Ma siamo su un diesel!!! Fantastico, ci abbiamo  preso gusto, il comportamento è bilanciato, la frenata da 10 e lode. Il lavoro svolto dai tecnici della Mini  è stato fantastico, rasenta la perfezione oseremmo dire! E’ il momento di riconquistare le colline toscane a apprezzare la Couper SD nel suo dinamismo assoluto. Una guida rilassata ci permette di apprezzare l’interno. Raffinato ed elegante, selleria in pelle di ottima qualità, infotainment  ultima generazione, radio dab, , impianto audio Harman Kardon e tanto altro..

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Abbiamo tralasciato forse un ultimo elemento: il confort. Certo non ci troviamo su una Bmw serie 5 o serie 7, ma questo lo sanno i fans Mini. Possiamo dire che è stata trovata l’eccellenza per il confort, tenendo conto della rigidità delle sospensioni e del particolare assetto che hanno reso unica questa autovettura. La Mini Couper Sd ci si cuce addosso, non vorremmo più lasciarla… siamo in corsia di sorpasso, acceleriamo e chi ci segue vede dopo pochi istanti ….solo l’orizzonte!  L’orizzonte che si chiama passione per chi desidera  questa autovettura che si fa amare a  “prima vista”.


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